Corsicana (E. Ruju)
‘Antuneddhu meu Antuneddhu’ … chi non ricorda questi famosi versi? Uno dei canti più
apprezzati e conosciuti dalla tradizione gallurese. E’ la madre di Antuneddhu che parla e vorrebbe il
figlio ‘meddhu moltu, che banditu in la campagna’. Il finale è dolce proprio come il canto di
‘ninnia’ che fa addormentare ‘lu cori di mamma’
Il modo di cantare si dice alla corsicana, ma la canzone è in lingua gallurese che è molto simile al corso essendo state le due aree per secoli sotto l'influenza pisana, tra l'altro
anche molto legate culturalmente e commercialmente per via degli scambi che per secoli si sono intrattenuti tra le due isole.